Il Ministro dell’Istruzione, Patrizio Bianchi, ha firmato le Ordinanze che definiscono le modalità di svolgimento degli Esami di Stato 2022 del primo e del secondo ciclo di istruzione. Le Ordinanze sono state pubblicate sul sito del Ministero ed inviate alle scuole, a conclusione dell’iter previsto dal punto di vista formale. Le Ordinanze sono state infatti illustrate alle Organizzazioni sindacali e sottoposte al parere del Consiglio Superiore della Pubblica Istruzione. Sono poi state successivamente inviate alle competenti Commissioni parlamentari per il loro vaglio, previsto dall’ultima legge di bilancio. I testi finali sono stati elaborati alla luce di questi passaggi e anche del confronto con le Consulte studentesche e con il Forum degli studenti, cui il Ministro ha partecipato direttamente.
Per l’Esame del primo ciclo sono previste due prove scritte, una di Italiano e una relativa alle competenze logico-matematiche, seguirà un colloquio, nel corso del quale saranno accertate anche le competenze relative alla Lingua inglese, alla seconda lingua comunitaria e all’insegnamento dell’Educazione civica. La votazione finale resta in decimi. Si potrà ottenere la lode. La partecipazione alle prove nazionali Invalsi, che comunque si terranno, non sarà requisito di accesso alle prove. L’Esame si svolgerà in presenza, nel periodo compreso tra il termine delle lezioni e il 30 giugno 2022.
Per il solo colloquio, è prevista la possibilità della videoconferenza per i candidati impossibilitati a lasciare il proprio domicilio, condizione che andrà, comunque, documentata.